Le batterie al piombo-acido sono degli accumulatori comunemente utilizzati per le automobili e per altri mezzi di locomozione, come le moto o le barche a vela. Ma spesso vengono adoperate anche per i sistemi di allarme e per alcuni dispositivi medici. Se vuoi scoprire quali sono i dettagli di questa tipologia di batterie, in questo articolo imparerai a destreggiarti tra i vari modelli di accumulatori per poter scegliere quello adatto a te e alle tue esigenze.
Batterie al piombo-acido: le caratteristiche
Gli accumulatori al piombo-acido fanno parte della categoria di batterie di tipo secondario. Questo significa che si tratta di alimentatori ricaricabili grazie all’ausilio di appositi caricabatterie. Gli accumulatori, differentemente dalle normali pile usa e getta, dispongono non solo dell’azione di scarica, bensì vantano anche di un periodo di ricarica. Infatti sono in grado di trasformare l’energia chimica in energia elettrica e poi di nuovo l’energia elettrica in energia chimica.
Le batterie al piombo-acido sono formate di solito da un anodo di piombo spugnoso e un catodo di diossido di piombo in una soluzione elettrolitica molto acquosa e diluita contenente acido solforico. L’acido consente al catodo di essere superiore di 0,85 Volt rispetto a quello che avrebbe senza di esso. Oltre al piombo, alcune case produttrici utilizzano altri materiali sulle piastre, come il calcio e l’antimonio. Questi due elementi riescono a ridurre gli aspetti negativi degli accumulatori, come l’esigenza di una manutenzione continua, il limite dei cicli di scarica e ricarica e la tendenza alla solfatazione.
Vantaggi e svantaggi delle batterie al piombo-acido
Uno tra gli aspetti positivi di una batteria l piombo-acido è la sua elevata potenza. L’energia viene erogata ad altissimi livelli sin dall’accensione dunque vi è una potenza ottimale di tipo istantaneo. Per questo motivo sono le batterie migliori per i motori di avviamento.
I cortocircuiti possono avvenire quando la batteria subisce danneggiamenti o urti ed i poli opposti vengono a toccarsi. Inoltre si può incorrere anche in surriscaldamenti quando la corrente di carica è troppo elevata e le piastre subiscono un aumento della temperatura.
La solfatazione invece può avvenire anche quando l’accumulatore viene lasciato per troppo tempo fermo. Per ridurre i fenomeni di solfatazione bisogna controllare con frequenza il livello del liquido nelle celle e la densità della batteria da carica.
Le piastre inoltre non vanno mai lasciate scoperte altrimenti, quando vengono a contatto con l’aria, potrebbero ossidarsi e la batteria potrebbe incorrere in guasti. Il rapporto tra l’energia e il peso e l’energia e il volume è piuttosto basso.
Come fare la manutenzione agli accumulatori al piombo-acido
Le batterie al piombo-acido sono famose per perdere un certo quantitativo di acidità che porta ad un malfunzionamento inteno dell’accumulatore. Esistono dei metodi per evitare che accada e per fare una corretta manutenzione al nostro prodotto. Questo meccanismo spesso accade per la solfatazione della batteria. Scopriamo come risolvere questo problema.
Per sostituire l’elettrolito potremo seguire alcuni passaggi. Innanzitutto dovremo controllare il livello dell’acqua con un apposito indicatore di livello il quale ci avviserà quando dovremo rabboccare l’acqua. Si tratta di un dispositivo da collegare direttamente alla batteria, quando la sua spia diventa rossa significa che è il momento di aggiungere acqua.
Ma dobbiamo ricordarci di procedere con questo passaggio sempre prima della ricarica della batteria. Per il rabbocco si consiglia sempre di non utilizzare dell’acqua normale, bensì è preferibile versare acqua distillata da acquistare in ferramenta o da produrre in casa.
I prezzi
Le batterie al piombo acido saranno acquistabili in prezzi molto variegati che dipendono dalle dimensioni e dalle capacità del prodotto.Troveremo comunque dei costi adatti ad ogni tipo di budget.
Potremo acquistare modelli da 20 euro con un voltaggio di 12V e una tensione di 3,6Ah, oppure modelli più costosi a 100 euro con 12 V e 38 Ah.
Ora che conosciamo la maggior parte delle caratteristiche delle batterie al piombo-acido potremo acquistare con maggiore consapevolezza il modello adatto ai nostri dispositivi.
