Le batterie di tipo AA sono gli alimentatori di carica elettrica più utilizzati per gli oggetti di consumo quotidiano. Si tratta di batterie usa e getta o ricaricabili che potranno generare energia elettrica per i dispositivi elettronici di ogni tipo: dai telecomandi ai giocattoli per bambini, dalle torce alle sveglie, dagli apparecchi medici fino alle macchine fotografiche di tipo compatto. Insomma, conoscere i dettagli ed i dati tecnici delle batterie AA è molto importante perché ci insegnerà a destreggiarci tra i vari modelli di alimentatori esistenti sul mercato. Per questo motivo, in questa breve guida, vi spiegheremo tutto ciò che occorre sapere prima dell’acquisto di una batteria AA.
Batterie AA: le caratteristiche
Le batterie AA si chiamano così per identificare le stilo. Le stilo, come sappiamo bene, sono le batterie più diffuse nel mercato e le troveremo in diverse chimiche e con varie capacità. Questi prodotti fanno parte della categoria delle batterie cilindriche, all’interno del quale sono inclusi tutti i modelli che dispongono una lunghezza maggiore dell’altezza ed hanno una forma arrotondata. Insieme alle stilo infatti, in questa classe di batterie troveremo le ministilo, le batterie a torcia e quelle a mezza torcia.
I poli delle batterie AA si trovano nelle due estremità. Quando il polo negativo della batteria entra a contatto con il polo positivo di un altro dispositivo, si inizia a generare la corrente e la batteria eroga energia. Fino a che non avviene questo punto di contatto, la batteria resta ferma e non si esaurisce, o meglio ha un’autoscarica minima di energia.
Ogni stilo ha una tensione nominale e delle capacità differenti in base alla chimica del prodotto. In base al modello che sceglieremo sapremo al meglio quanto durerà il nostro prodotto e quale sarà la sua potenza. Nei prossimi paragrafi andremo a conoscere nel dettaglio i dati tecnici di una stilo di tipo primario e di un modello di tipo secondario.
Batterie AA usa e getta: i dettagli
Se abbiamo bisogno di un prodotto saltuario che ricarici i nostri dispositivi, la scelta migliore potrà ricadere in una stilo usa e getta. Queste pile non ricaricabili fanno parte della categoria delle batterie di tipo primario.
La capacità e la tensione di ciascun modello dipende sempre dalla chimica del prodotto. Le batterie AA di tipo primario possono essere in zinco-carbone, in alcaline o al litio. Scopriamo quali sono le potenzialità delle stilo usa e getta in base al materiale.
Stilo zinco-carbone: dati tecnici
In commercio potremo trovare delle batterie stilo allo zinco-carbone. Questo materiale è considerato il più tradizionale per le batterie, hanno un costo ridotto ma anche una durata minore. Sono adatte per usi molto generici, come le torce, i giocattoli, i computer portatili e gli orologi da tavolo, ma non hanno grandi funzionalità.
Stilo alcaline: dati tecnici
Le batterie AA alcaline dispongono di prestazioni maggiori rispetto a quelle in zinco-carbone poiché hanno un’autoscarica minore ed una durata triplicata. Il prezzo sarà leggermente più alto delle precedenti ma è pur vero che sono batterie ideali per quei dispositivi che necessitano una maggiore energia elettrica, come le macchine fotografiche.
Stilo al litio: dati tecnici
Le batterie AA al litio hanno un’energia specifica molto più elevata rispetto ai precedenti modelli. Queste batterie possono sopportare temperature maggiori e la loro durata è davvero ammirevole. Se usate possono durare fino a 5 anni, da ferme invece hanno un’autoscarica davvero minima, disperdono l’1% di energia in un anno.
Batterie AA ricaricabili: i dettagli
Le batterie ricaricabili hanno il vantaggio di poter essere ricaricate una volta esaurita tutta l’energia. Questo passaggio sarà possibile grazie all’ausilio di appositi carica batterie con il quale potremo ricaricare completamente i nostri prodotti. Le batterie ricaricabili vengono denominate anche “accumulatori di carica elettrica”.
Stilo al nichel-cadmio: dati tecnici
Gli accumulatori al nichel-cadmio sono dei modelli molto versatili e funzionali. Dispongono di una durata molto vantaggiosa e vengono utilizzati per i dispositivi più potenti. Le stilo al nichel-cadmio hanno un’autoscarica automatica del 20% ed hanno un costo proporzionale alla capacità.
L’effetto memoria è un sistema che tende a memorizzare l’ultimo stato di carica dall’ultima volta che il prodotto è stato collegato ad una caricatore. Questo significa che se abbiamo l’abitudine di mettere una batteria sotto carica quando si trova al 25%, questa inizierà ad abbassare le proprie prestazioni ogni volta che scenderà a quel livello perché lo considererà lo stato minimo di carica. Per questo motivo si consiglia sempre di ricaricarle solo quando il livello di energia è prossimo allo zero.
Le stilo al nichel-cadmio hanno una capacità minore rispetto alle pile alcaline, ma la loro durata è sicuramente più lunga e possono essere anche ricaricate.
Stilo al nichel-metallo: dati tecnici
Le stilo al nichel metallo, differentemente da quelle al nichel-cadmio, non soffrono di effetto memoria. Questi modelli sono utilizzati per i dispositivi ad alto potenziale ed hanno una durata maggiore rispetto alle altre batterie. Il loro materiale è considerato ecologico, per tale motivo spesso sono definite batterie eco-friendly.
L’unico svantaggio delle stilo al nichel-metallo è che soffrono di un’autoscarica maggiore rispetto alle nichel-cadmio, ad un livello pari al 30%. Tuttavia dispongono di cicli di ricarica molto elevati che portano questi prodotti a durare fino a 3 anni.